Infoprodotti, Affiliazioni, Vendita Online, gli Aspetti Fiscali
Sicuramente in rete troverai tante informazioni su quanto sia bello lavorare appunto….in rete ma pochi ti portano l’attenzione su una cosa fondamentale, l’aspetto fiscale.
Sicuramente vendendo infoprodotti o lavorando con le affiliazioni non avrai giacenze di magazzino, prodotti che deperiscono ed eviterai certi costi come l’affitto, ecc.
Non per spaventarti ma per essere chiaro ti dico subito però che se vendi online sei un commerciante e devi avere partita iva, altrimenti vai incontro a una irregolarità.
Se decidi di aprire una attività di vendita online sei commerciante.
L’apertura della partita iva in se non costa tanto, forse un centinaio di euro ma dovrai poi avere un commercialista, pagare i contributi INPS che sono circa 3600 euro all’anno fino a 15000 euro di utile e poi dovrai pagare le tasse.
Ciò che voglio dirti è che occorre che chiedi delucidazioni precise a un commercialista e ti consiglio di appuntarti bene e comprendere bene come funziona il sistema fiscale perchè in italia siamo in un paese ad altissima tassazione sotto tutti gli aspetti.
Se comunque ti impegnerai e creerai una solida attività continuativa le soddisfazioni non ti mancheranno ma fai attenzione quando ti imbatti in certi guru del web che ti dicono che realizzano guadagni esorbitanti, ce ne sono che guadagnano anche molto bene ma sono relativamente pochi, gli altri solitamente vedrai che sono fuori dall’italia, in paesi come malta, tailandia, ecc in cui c’è una pressione fiscale molto più bassa, in italia è un’altra storia quindi almeno che anche tu non abbia in testa di fuggire da questo paese, e se non hai questioni particolari che ti legano qui potrebbe sicuramente essere una buona idea, allora occorre che conosci tutti gli aspetti, anceh fiscali, di avere un’attività anche online.
Se li comprendi bene riesci ad organizzarti e ad avere sotto controllo la situazione altrimenti vai incontro a problemi.
È altamente consigliato rivolgersi ad un commercialista iscritto all’albo e contemporaneamente cercare di studiare e comprendere la normativa fiscale relativa al proprio regime fiscale al fine di non commettere errorori, anche in buona fede che possono essere sanzionabili.
