[metaslider id="11370"]

Lavorare online, errori comuni

Dubbi, perplessità e diffidenze sul lavorare online

Lavorare online

In questo periodo storico e già da qualche anno la crisi economica, ma non solo… si è fatta sentire fortemente, la pressione fiscale necessaria per mantenere tutto quello che ruota attorno alla corruzione che tira la carovana italia da tempo è molto alta con la conseguenza che tante imprese chiudono bottega e tante persone perdono occupazione.

Nel web sono sempre più le persone che cercano alternative lavorative, riguardo il lavorare online però ci sono ancora tanti dubbi, perplessità, diffidenze e poca conoscenza dell’argomento.

Chi si avvicina al mondo della vendita online all’inizio cade spesso in errori molto comuni che solo avendone avuto informazione prima si sarebbero potuti evitare.

Vediamo un po’ quali sono questi errori più comuni.

Il primo errore è una sorta di autoconvinzione all’idea che non sia possibile guadagnare lavorando da casa propria con un’attività online, ecco toglietelo dalla testa, non è facile, non si guadagna scrivendo recensioni o rispondendo a sondaggi, si lavora tanto, ma è assolutamente possibile, sapendo come si fa.

Abbandona l’idea che guadagnare online possa essere, come molti dicono in rete, falsamente, qualcosa di facile e che occorrano un paio di ore al giorno, tutto falso!

A volte i novelli marketer online mollano subito, se non ottengono riscontri al primo tentativo, ma quale cosa riesce al primo tentativo in cui la si fa?

Un altro errore è quello di non specializzarsi in una o due nicchie ben precise, rischiando quindi di vendere infoprodotti generici, inflazionati e di poca utilità e per questo scarsamente vendibili.

La nicchia guadagnare online è senza dubbio molto vasta come interesse ma altrettanto come concorrenza.

Cerca di iniziare un progetto, svilupparlo e completarlo, con mille cose aperte rischi di non terminarne nemmeno una!

Sbagliare nella scelta tra aprire un sito o un blog, a seconda di cosa si vende, in altri articoli abbiamo visto che in alcuni casi è meglio un sito, in altri un blog.

Anche se si individua una nicchia di mercato molto profittevole ma non si sa nulla di quell’argomento, difficilmente si avrà la credibilità per vendere quel tipo di prodotto e nemmeno si avrà la competenza per creare un prodotto utile e di qualità.

Sbagliare nella scelta del dominio, fondamentale per il posizionamento sui motori di ricerca.

Iniziare senza sapere nulla di web marketing invece di studiare seguendo un corso serio di qualche marketer esperto.

Pensare di poter avviare un’attività senza investire nemmeno un euro, questo è impossibile, un’attività online ha costi ridotti rispetto un’attività offline, ma alcuni costi relativi a strumentazione, domini, software, nonchè la parte fiscale non si possono evitare, quindi occorre informarsi bene su tutti i costi e poi valutare se sono sostenibili fin dall’inizio e accettare di essere disposti a questo investimento.

Sottovalutare la concorrenza invece di monitorarla e imparare dai suoi errori e successi, nonchè differenziarsi da questa.

Mettere in atto atteggiamenti di spam per farsi conoscere, a lungo andare questi comportamenti ripetuti nel tempo non premiano.

Non essere disposti a studiare quotidianamente per rimanere aggiornati e al passo con i tempi e la concorrenza.

Penso che in alcuni di questi errori ti riconosci sicuramente, se te ne vengono in mente altri, postali nei commendi in modo da condividerli!

 

Scopri di più su come lavorare online!